Powered By Blogger

mercoledì 19 gennaio 2011

Kalimìnes

Si slacciò il cinturone.
la Bestia ringhiava là fuori.
Chiuse la doppia finestra.
Spinse via i cuscini prima di buttarsi sul letto senza levarsi gli stivali.
Mani dietro la nuca occhi chiusi ah finalmente sollievo due minuti di pausa lascia che ringhi!...

Anno 2127.
Fuliggine.
Bidone Cosmico, lo chiamano i Kalimìnes.
Henry, loro, li chiama solo sporchi esibizionisti.
Vanno in giro con capelli finti e anelli alle dita sbattendosene che sia vietato.
Se li vedete non giratevi. Puzzano di pericolo.
Hanno cominciato col fare azioni contro il Governo, ma la politica l'hanno tralasciata da anni.
Ombre di se stessi. Gli frega solo di ammazzare e basta.
E portano via gli occhi.
Potrei mostrarvi un pacco elettroscritto delle loro maledetta imprese.
Si signore.
Lo tengo nell'archivio A. Con i nomi beninteso. Anche se non ci servono a niente. Sono nomadi i bastardi.
Ne ho beccato uno una volta. Ma non ha mai cantato.
Si fanno scorticare piuttosto ma la bocca non la aprono.
Pare quasi che ci godano ad essere torturati.
Si signore.
No signore.
Si è conficcato una delle borchie del cinturone nel palmo e se n'è andato in un amen.
Curaro, signore.
Si.
La prossima volta gli toglieremo il cinturone. Lo spoglieremo nudo, Eccellenza.

Anno 2127.
Buio.
I Kalimìnes conoscono gli orari della marea.
Escono dalla grotta all'ora tot e rientrano all'ora tot.
In quel lasso di tempo l'ingresso della grotta è sommerso..
Escono con le loro Ryder Effe.
Mi sono passati sulla testa signore.

Anno 2127.
Freddo.
Entrato non appena via libera. Avanzato un centinaio di metri. Sotto livello del mare. Trovato grotta enorme. Scatole pillole lana caschi e poi mitragliatori solari bombe "Elle" e cinturoni di ricambio. E grande specchio concavo.
Avvicinato specchio.
Entrato specchio...

Anno 7212.
Io.
Voce.
Canto.
Melodia.
Concerto.
Sinfonia.
Luce.
Caldo.
Profumo.

Anno 2127.
Uscito specchio.
Uscito grotta.
Uscito con Ryder Effe.

Anno 2127.
L'ho ammazzato, compagno Kalimìnes.
Questi sono i suoi occhi.
Dov'è la mia tana?...

Oltrepassò la strada.
Solito altoparlante pubblicitario assordante.
Solite urla.
Soliti scricchiolìi.
Entrò nel vecchio edificio che gli era stato indicato.
Trovò la stanza avvolta di fuliggine. Buia e fredda.
Si tolse il cinturone la Bestia ringhiava.
Slacciò il cinturone chiuse la finestra.
Slacciò il cinturone senza slacciarsi gli stivali.
Occhi chiusi sollievo dietro la nuca mani di pausa che ringhi due minuti finalmente...
Cinturone di sollievo stivali chiusi occhi dietro la nuca finalmente che pausa di mani...
La Bestia dietro la nuca occhi di sollievo mani di cinturone due minuti finalmente...

Anno 2127.
Abbiamo trovato morto Henry.
Faceva il doppio gioco il maledetto porco.
Era uno di loro eccellenza.
Bastardo Kalimìnes...

Kalimìnes è un racconto di Sergio Scorzillo
tutti i diritti riservati

Nessun commento:

Posta un commento